Un breve istante di Silenzio

Ogni tanto ci sentiamo “scontenti” e subito andiamo alla ricerca di un qualche tipo di “soddisfazione“. Sembra che i problemi non debbano MAI finire e per quanto ci diamo da fare, sembra sempre che non disponiamo della capacità necessaria per porre Loro fine.

E TUTTO inizia a vorticare spaventosamente: i pensieri nella nostra testa, deformano la realtà inventando situazioni che ci “mortificano” oppure ci “esaltano” a seconda di quello che decidiamo … e … tra Noi e la la REALTA’, se ne insinua una “seconda” come se improvvisamente i nostri occhi si trovassero altrove, come se ci fosse una VIA verso un posto che rivela ciò che non si vede … e immagini di cieli con 7 SOLI, o skyline con 70 improbabili grattacieli appaiono, quasi tangibili! Tutto viene DEFORMATO senza un momento di tregua, tutto si trasforma e tutto si ingigantisce … ed è TUTTO nella nostra testa!

E’ sufficiente un breve istante di “SILENZIO“. Non è il silenzio delle orecchie che intendo, bensì, quello dei pensieri … e la Torino di sempre (ri)-apparirà ai nostri occhi.

… Sul “come” ottenere questo “breve istante di Silenzio” esistono, credo, tante “teorie” quanti umani siamo (… e altrettante sostanze acquistabili anche al supermercato): e “teorie” sono scritte sia dai Saggi antichi, quanto dai più improbabili GURU contemporanei: sui Social le trovate TUTTE!! (alcune gratis, altre a pagamento) … non perdeteci troppo tempo a cercarle, perchè non funzionano nè per me, nè per Voi. Quella che funzionerà sarà quella che riusciremo a scriverci da soli … per le “sostanze”, personalmente, mi trovo sempre in rigoroso digiuno quando osservo un posto con gli occhi che cercano …

Il tramonto è quello del 19 maggio 2022 su una Torino SECCHISSIMA. Sembra che le nuvole si siano dimenticate di transitare in questa zona!
Trasformare il panorama di una città o chissà che altro, è sempre stato un mio “sogno” e lo rimarrà. Le immagini di questa settimana sono i primissimi esempi. Scusate la rozzezza dei disegni, ma non ho ancora la tavoletta grafica e disegnare col mouse lo trovo un po’ limitante. Ho scoperto da poco tempo come usare GIMP per costruire Grattacieli là dove stentano a rimanere pure i vecchi fabbricati abbandonati: piano piano i grattacieli diventeranno meno storti e con “forme” un po’ più azzardate di questi primi esempi … GRAZIE per la pazienza.